Fuori dal Comune
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Cosa succede dietro le quinte della politica locale? Quali dinamiche vengono a crearsi nei rapporti che coinvolgono media, politica, società e mondo industriale?
Fuori dal Comune è il frutto di un anno di lavoro da Assessore al Comune di Genova, dove sono stata eletta con record di voti, e dove ho scelto di rinunciare alla carica, dando le dimissioni, per restare fedele alla mia coscienza, ai valori, alla legge.
Nel corso dell’anno successivo alle mie dimissioni ho raccolto e raccontato dodici episodi di politica locale, divertenti e leggeri, ma che testimoniano tutti gli abusi, le distorsioni ed i conflitti di interesse che si verificano nelle dinamiche della politica italiana. Dodici episodi che danno modo al lettore di comprendere alcuni tra i meccanismi più complessi e comuni dell’economia e della politica, con una lettura semplice ed accessibile a tutti.
Ogni capitolo è strutturato attraverso il racconto di una vicenda locale, la lettura politica ed economica e alcune proposte di riforma del sistema politico locale e nazionale italiano.
Fuori dal Comune non è solo un libro, ma un progetto di riforma della politica locale, con la missione di portare trasparenza nei processi, accountability e giustizia, con proposte pratiche di costruzione di nuovi sistemi di interazione e gestione tra politica, società, imprese e media.
Fuori dal Comune è anche un manifesto di proposta, che ha l’obiettivo di dare consapevolezza e informazioni a chi è stato escluso – dalla politica stessa – dal flusso di informazioni che riguardano la P.A. e la società.
Il crowdfunding:
Ho scelto il Crowdfunding come metodo trasparente, partecipato e libero.
La pubblicazione di “Fuori dal Comune” è stata possibile grazie ai pre-acquisti che hanno coperto i costi di tutela legale, grafica, editing, impaginazione.
“Elisa Serafini fa i nomi. E i cognomi. E dà le cifre. Dei soldi. Sono raccontati nomi e cognomi di chi la sollecita a commettere reati, dal più miserevole al più consistente. Sono nomi qualunque e nomi importanti. Sono persone e sono aziende. Serafini non usa la tecnica delle pseudo-inchieste giustizialiste all’italiana, realizzate pubblicando integralmente i verbali delle Procure. Ci mette invece la faccia, raccontando per filo e per segno esempi concreti di corruzione e malgoverno, familismo e burocrazia che ha conosciuto e documentato lei, in prima persona.”
– Marco Cappato, attivista per i diritti civili famoso in tutto il mondo per le sue battaglie a favore della libertà e della trasparenza.